59 DOVE ANDIAMO?
where are we going?
Rossella Pescatori
La signora Winfrey e il signor Mattarella sono vicini all’hotel dove soggiorna la signora. Loro devono attraversare la strada e passare Piazza San Marco. Sono fermi al semaforo e la signora Winfrey domanda: “Signor Mattarella sa dov’è un ufficio postale qui vicino?” Il signor Mattarella risponde: “Non so, ma lì c’è un vigile e possiamo chiedere a lui.” Signora Winfrey: “Scusi, posso chiederle un’informazione?” Vigile: “Certo, prego.” Signora Winfrey: “Dove sono le Poste?” Vigile: “Come vuole andare lì, a piedi o in autobus?” Signora Winfrey: “È vicino o lontano? Signora Winfrey: “ Grazie mille.” Vigile:”Prego, buona giornata!” Signora Winfrey: “Signor Mattarella, adesso devo andare alle Poste. La ringrazio di tutto. Se vuole, possiamo incontrarci stasera dopo cena.” Signor Mattarella: “Stasera sono invitato a un concerto. Sono al teatro Verdi. Se vuole, può venire anche lei.” Signora Winfrey: “Grazie mille. A che ora è il concerto?” Signor Mattarella: “È alle ore 21. Il concerto è un evento benefico ed è gratis.” Signora Winfrey: “Perfetto. Dove e quando possiamo incontrarci?” Signor Mattarella: “Le va bene alle ore 20:30 davanti al Duomo di Santa Maria del Fiore?” Signora Winfrey: “Sì, perfetto! Grazie mille e a stasera.” Signor Mattarella: “Arrivederci.” |
soggiornare to stay volerci: to take the time to go |
Cosa succede dopo? Immaginiamo il dialogo della signora Winfrey alle Poste. Immaginiamo il Signor Mattarella nel suo albergo e un dialogo con il Signor Mattarella e sua figlia.